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ifriqiyya électrique

Rituale Adorcista & Post-Industriale.

Demoni, Possessione & Trance.

Maghreb, Nord Africa.

ADORCISMO. Il vostro DEMONE personale possiede il vostro ESSERE, ed è per SEMPRE. Con regolarità domanderà il vostro corpo, ne ha un bisogno imperioso nel momento in cui vi sentite male o tristi. Le comunità -Dîwan, Gnawa, Stambeli- arriveranno allora, con le loro danze, qraqebs e bendir, portando il fuoco, la resina di benzoino e l’acqua per spingervi verso il vostro lato più SELVAGGIO, in un rituale sfrenato fino alla perdita totale dei sensi, con il vostro demone personale in possesso della vostra essenza totale.

È un rituale terapeutico, di POSSESSIONE e di TRANCE, un’eredità ricevuta dagli antichi schiavi neri venduti in Africa del Nord (Tunisia, Marocco, Algeria, Libia) secoli addietro. Un sincretismo tra animismo e Islam.

Ci siamo persi per diversi mesi, registrando, filmando, lavorando e componendo con i musicisti delle comunità. Né una nota né un tempo sono sati cambiati. Fare comunicare i demoni con i COMPUTERS e con le CHITARRE ELETTRICHE, per ricomporre insieme questo rituale adorcista di possessione. Consapevoli che dal Maghreb alle discoteche d’Ibiza o i club rock moscoviti, il BISOGNO DI DIMENTICARSI DI SÉ, di elevarsi è assolutamente identico. Il sangue e il sudore furono miscelati, il punto di non ritorno presto oltrepassato: più nulla sarà tal quale.

IFRIQIYYA ELECTRIQUE è un progetto a parte. Più che un concerto, è un autentico rituale adorcista praticato dalle comunità Dîwan (Algeria), Gnawa (Marocco), Stambeli (Tunisia) che è rappresentato. Una musica ricomposta, una cerimonia trascendentale e post-industriale. Un concerto, su un film-documentario-road-movie.

« RÛWÂHÎNE », il primo album dell’Ifriqiyya Electrique è stato pubblicato dalla GLITTERBEAT RECORDS. Ha raggiunto il 4° posto del TRANSGLOBAL WORLD MUSIC CHART (USA) ed il 6° posto del top 20 WORLD MUSIC CHARTS EUROPE. Nel maggio 2018, ARTE (televisione, F + DE) filma e manda in onda un concerto per intero.

« LAYLET EL BOOREE », », il secondo album dell’Ifriqiyya Electrique di nuovo pubblicato dalla GLITTERBEAT RECORDS, aprile 2019. Immediatamente catalogato come "album dell'anno" da vari media. Album sold-out in solo 5 giorni.

“La tradizione non è conservare le ceneri ma trasmettere il fuoco.” Gustav Mahler

Syna Awel : vox, percussioni
Nassima Moucheni : vox, percussioni, danza

Gianna Greco : basso, vox, computer, video

François R. Cambuzat : chitarre, vox, computer, video, ricerche

Ingegnere del suono : Hélène Kieffer e/oJosé Arantes

Montaggio Video (official) : Carlo Mazzotta

Fotografo (official) : Renaud de Foville

Origini : Maghreb / Africa del Nord

Generi : Avant-World Music, Post-Industrial Ritual, Ethno,

Avant-Rock, Techno, Sacred Music

In attività : secoli 8-11 fino ad oggi

Label : Glitterbeat Records

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Bandcamp

"... Ifriqiyya Electrique ha una visione e una integrità chiare di ciò che fa." SONGLINES (UK)

"...Rituali terapeutici. Ifriqiyya Electrique, possessioni elettroniche nel deserto. ... un modo di farsi del bene, che permette di buttare fuori tutto il male che una persona può incontrare nella vita. Qualcosa di molto vicino al pogo dei concerti punk o ai rave... Can, Einstursende Neubaten, il blues malato di Nick Cave..." IL MANIFESTO (I)

"… strategie appassionanti per la rivitalizzazione di forme musicali ancestrali ... L’Ifriqiyya Électrique celebra il rituale dell’adorcismo -l’opposto polare dell’esorcismo- dove i demoni o gli spiriti personali sono benvenuti e accolti invece di essere scacciati. In concerto, la musica è eseguita da musiciste maghrebine, che cantano e inseguono i ritmi battendo su qraqeb (grandi nacchere in metallo) e bendir, sostenuti con considerevole potenza (stile Big Black e primi Swans) dagli europei François R. Cambuzat e Gianna Greco del Putan Club alle chitarre e all’elettronica. Dal vivo, la musica è incredibilmente magistrale, donando il genere di pugno in faccia più facilmente associabile al crust punk o al doom metal. ... Per me, Ifriqiyya Electrique è ciò che la musica ha prodotto di più vitale negli ultimi anni." THE GUARDIAN (UK)

“... un viaggio in un suono che non ho mai ascoltato prima e ancora adesso, dopo vari (e intendo dire molti) ascolti, è uno degli album più incredibili che io abbia ascoltato negli ultimi anni. ... una miscela curiosa ma incredibile di desert-rock, di percussioni, di canto, di hip-hop e di sfumature alla Nine Inch Nails. ... Incuriositi ? Dovreste esserlo....” ★★★★★ LOUDER THAN WAR. 10/10. (UK)

QUALCHE RITUALI PASSATI

ROSKILDE Festival, DK                        WOMAD Festival, UK                           SZIGET Festival, H                      WOMEX 17, Katowice, PL
FMM SINES Festival, PT                      COLOURS OSTRAVA Festival, CZ      VIEILLES CHARRUES, F              MILHOES DE FESTA , PT
ETHNO PORT Festival, PL                  NUITS SONORES, F                            KOMETA Festival, LV                   HAMMAMET Festival, TN
OFFEST, MK                                          INNEBRZMIENIA Festival, PL             POHODA Festival, SK               FEST MED, PT

NOTTE d. TARANTA Festival, I           SKRZYOWANIE KULTUR Fest, PL     URKULT Festival, SE                    BAM Fest., Barcelona, E
EXPLORE THE NORTH Fest, NL       ANCIENNE BELGIQUE, B                     L'AMALGAME, CH                        F. MUSIKAREN EGUNA, F
FESTIVAL NEVERS A VIF, F               URBANG FESTIVAL, D                          FESTIVAL MED, PT                      FEST. NEVERS À VIF, F
ARIANO FOLK FEST, I                         ROCKOMOTIVES, F                               PLAI FESTIVAL, RO                      KINO ŠIŠKA, SLO
KLUB MOČVARA, HR                          CSC SCHIO, I        M4, B                                               HORIZONS, F

MENUO JUODARAGIS Fest., LT LE PLANCHER, F INNENHOF FESTIVAL, D FEST HILLSIDE, CAN
WOMADELAIDE, AUS WOMAD NZ, NZ RESONATOR FEST, DK DB'S, NL

CALGARY FOLK FESTIVAL, CAN WINNIPEG FOLK FEST, CAN SOUTH COUNTRY FAIR, CAN IN BETWEEN SPACES, D

FESTIVAL d'ETÉ de QUÉBEC, CAN POP KULTUR BERLIN, D AVANT ART FESTIVAL, PL MOČVARA, HR

BLÅ, N FESTIVAL JAZZ OFF COLMAR, F FEST. DANCING PEOPLE DON'T DIE, F

FESTIVAL INVISIBLE, F L'AMPLI, F MUSEE d'ETHNOGRAPHIE GENEVE, CH

ARTE Concerts, F/D WDR3, D NUITS d'AFRIQUE de MONTRÉAL, CAN

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